Galleria ae propone la linea di paste trafilate al bronzo dell’azienda agricola Bartolacci. La lavorazione per ottenere le paste della linea Bartolacci è artigianale : si esegue la trafilatura al bronzo e le paste vengono fatte essiccare a basse temperature.
Quì di seguito riportiamo maggiori dettagli sulle fasi di lavorazione :
Trafilatura: è il procedimento che permette di dare forma all’impasto. Può essere in teflon (plastica) che conferisce alla pasta un aspetto liscio, l’impasto viene poco stressato contribuendo a dare struttura anche a paste fatte con materie prime di qualità standard; nella trafilatura in bronzo, invece, la pasta assume un aspetto ruvido che le permette di trattenere al meglio i condimenti.
Macinazione a pietra: la macinazione per mezzo delle pietre, metodo più antico rispetto al più innovativo metodo a cilindri, consente di avere la presenza del germe nella farina e di ottenerla in un unico passaggio senza scaldarla. La bassa velocità di lavorazione permette la trasformazione del grano in farina, senza privarla però della crusca e del germe, quindi delle vitamine, degli oli, delle proteine e dei carboidrati. In buona sostanza le farine vengono macinate a pietra naturale e lasciate integrali o setacciate senza alterarne i principi nutritivi; Questo procedimento inoltre fa sì che la farina sia più nutriente, più digeribile e più profumata.
Essiccazione: processo di asciugatura della pasta: quando la pasta è appena prodotta ha un’umidità del 30% che deve essere portata al 12,5% max. nel prodotto finito. L’essiccazione può essere ad alta temperatura, media temperatura, bassa temperatura. Cicli di essiccazione diversi incidono profondamente sui tempi di produzione e in definitiva sul costo del prodotto.